Il segno dell’aquila
MARCO BUTICCHI è nato alla Spezia e ha viaggiato moltissimo per lavoro, nutrendo così anche la sua curiosità, il suo gusto per l’avventura e la sua attenzione per la storia e il particolare fascino dei tanti luoghi che ha visitato. È il primo autore italiano pubblicato da Longanesi nella collana «I maestri dell’avventura» (accanto a Wilbur Smith, Clive Cussler e Patrick O’Brian), in cui sono apparsi con grande successo di pubblico e di critica Le Pietre della Luna (1997), Menorah (1998), Profezia (2000), La nave d’oro (2003), L’anello dei re (2005), Il vento dei demoni (2007), Il respiro del deserto (2009), La voce del destino (2011, finalista al Premio Bancarella 2012 e vincitore del premio Salgari 2012) e La stella di pietra (2013), disponibili anche in edizione TEA. Nel dicembre 2008 Marco Buticchi è stato nominato Commendatore dal Presidente della Repubblica per aver contribuito alla diffusione della lingua e della letteratura italiana anche all’estero.
Ultime recensioni
-
Da antonio
Grandioso libro (dell'autore di Menorah, Profezia, La voce del destino ed altri capolavori divenuti ormai pietre miliari della narrativa italiana) con una trama magistralmente divisa in due racconti ben distinti, ma destinati ad intrecciarsi solo verso la fine. La cosa che mi ha davvero colpito ed affascinato è che le due tracce potrebbero essere lette, un po' come avviene in L'uccello del sole di Wilbur Smith, come un libro a sé stante. In pratica, nella prima storia seguiamo le epiche gesta di Vel, sfortunato ma orgoglio ed ingegnoso etrusco, diseredato in tenera età dal figlio del re di Roma Tarquinio il Superbo che, come un novello Ulisse, si avventura per mare in una doppia ricerca della madre (prigioniera e schiava dei romani) e dell'amata Nabiriye (regina dell'Egitto caduto per mano della Persia, rifugiata in Sardegna e successivamente imprigionata dal re etrusco). Nell'altra storia, invece, ecco raccontata una nuova avventura di Oswald Breil, il protagonista di quasi tutte le avventure dei libri di Marco Buticchi: l'israeliano, questa volta, deve sventare la temibile minaccia di una triplice ed anomala alleanza tra una confraternita cattolica, il capo del Mossad israeliano e, addirittura, l'Isis. Libro che, come avrete certamente capito, amalgama ben bene storia antica e contemporanea, personaggi realmente esisti con quelli frutto della fantasia dell'autore e fatti purtroppo attuali. E mi riferisco, ovviamente, all'Isis e tutto ciò che questo termine comporta con le tragiche notizie che, ormai quotidianamente, ascoltiamo nei telegiornali. Libro che, perciò, promuovo a pieni voti (ho divorato le sue 420 pagine in tre giorni) e che mi sento di consigliare.