“Io sono l’abisso”: al cinema il terzo film di Donato Carrisi (e a novembre il nuovo thriller, “La casa delle luci”)

Redazione Il Libraio | 18.10.2022

Dal 27 ottobre lo scrittore Donato Carrisi torna al cinema con il suo terzo film da regista, "Io sono l’abisso", tratto dall'ominimo thriller-bestseller. E dall'8 novembre arriva in libreria "La casa delle luci", il nuovo romanzo...


In attesa del ritorno in libreria (l’8 novembre con La casa delle luci), Donato Carrisi, l’autore italiano di thriller più amato, torna dal 27 ottobre al cinema con il suo terzo film da regista, Io sono l’abisso, tratto dall’ominimo romanzo, e per l’occasione la casa editrice Longanesi propone una nuova edizione del suo libro, con una nuova copertina.

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Carrisi, che ha esordito nel 2009 con Il Suggeritore e che negli anni ha pubblicato numerosi bestseller, tra cui l’ultimo, La casa senza ricordi, ha spiegato che Io sono l’abisso “è un thriller dei sentimenti in cui i colpi di scena e la suspense sono costruiti sulle storie dei personaggi. C’è una storia visibile, ma ce n’è anche una sommersa, che scorre silenziosa ed emerge all’improvviso. Ed è quella che va a colpire lo spettatore dove meno se lo aspetta, in quel piccolo posto del cuore in cui custodiamo l’empatia”.

Ambientato in un paesino di provincia, dove si consumano violenze contro le donne, il film ha tra i suoi protagonisti l’Uomo che pulisce, un netturbino, che grazie al suo lavoro sa come la spazzatura possa rivelare realtà che le persone non ammetterebbero mai. L’immondizia è infatti un ricettacolo di segreti e di verità…

Il film tratto da Io sono l’abisso, distribuito da Vision Distribution e prodotto da Carlo Degli Esposti e Nicola Serra, è una produzione Palomar e Vision Distribution, in collaborazione con Sky.

I PRIMI DUE FILM DA REGISTA DI CARRISI

Lo scrittore e regista, nato nel 1973 a Martina Franca, vive fra Roma e Milano, e ha già portato sul grande schermo La ragazza nella nebbia (con Toni Servillo, e con cui ha vinto un David di Donatello al Miglior regista esordiente e un Globo d’oro alla Migliore sceneggiatura) e L’uomo nel labirinto (con lo stesso Servillo e un’altra star, Dustin Hoffman).

IL NUOVO LIBRO, IN USCITA L’8 NOVEMBRE

la casa delle luci donato carrisi

E veniamo al nuovo thriller di Carrisi, La casa delle luci: la trama ci porta a incontrare una bambina di 10 anni, Eva. Con lei ci sono soltanto una governante e una ragazza finlandese au pair, Maja Salo. Dei genitori nessuna traccia. È proprio Maja a cercare disperatamente l’aiuto di Pietro Gerber, il miglior ipnotista di Firenze, l’addormentatore di bambini. Un personaggio ben noto ai lettori di Carrisi. Da qualche tempo Eva non è più ­davvero sola. Con lei c’è un amichetto immaginario, senza nome e senza volto. E a causa di questa presenza, forse Eva è in pericolo. Ma la reputazione di Gerber è in rovina e, per certi versi, lo è lui stesso. Confuso e incerto sul proprio destino, Pietro accetta, pur con mille riserve, di confrontarsi con Eva. O meglio, con il suo amico immaginario.  È in quel momento che si spalanca una porta invisibile davanti a lui. La voce del bambino perduto che parla attraverso Eva, quando lei è sotto ipno­si, non gli è sconosciuta. E, soprattutto, quella voce conosce Pietro. Conosce il suo passato, e sembra possedere una verità rimasta celata troppo a lungo su qualcosa che è avvenuto in una calda estate di quando lui era un bambino. Perché a undici anni Pietro Gerber è morto. E il misterioso fatto accaduto dopo la sua morte ancora lo tormenta…

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Fonte: www.illibraio.it

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